INTERROGAZIONE n. 44 del 30/03/2022
Sulla situazione della sanità nella provincia di Vibo Valentia”.

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
- in Calabria c’è carenza di medici, infermieri e operatori sanitari;
- tale situazione comporta turni di lavoro, sovente, insostenibili;
- mancano ancora strutture sanitarie adeguate, ambulanze, consultori, poliambulatori;
- si evince un dato emblematico riguardante l’emigrazione sanitaria che costringe tantissimi calabresi a spostarsi in un’altra regione per curarsi;
- inoltre, dall’inizio dell’epidemia da COVID 19 la situazione calabrese non sembra essere migliorata, nonostante le tante risorse appositamente previste, in modo particolare, dal decreto rilancio, ancora oggi la Calabria risulta tra le prime in Italia per occupazione dei posti letto;
- in tale contesto, risulta ancora più drammatica la situazione socio-sanitaria della provincia di Vibo Valentia, come si evince dalle denunce quotidiane, dalla stampa, dai singoli cittadini, dai sindaci, dalle OO.SS. e come ho potuto constatare personalmente nei giorni scorsi incontrando il Commissario dell’ASP di Vibo Valentia;
emblematiche sono le oltre 15 mila visite accumulatesi negli ultimi due anni per prestazioni ambulatoriali e specialistiche;
- in questo quadro servirebbero risposte adeguate ed urgenti, assunzioni di medici, infermieri e operatori sanitari, tecnici ed amministrativi;
c’è urgente bisogno di un piano di adeguamento tecnologico e soprattutto occorre, nell’immediato, investire nell’adeguamento strutturale del presidio ospedaliero Spoke Jazzolino di Vibo che si trova in condizioni assai precarie, mentre non si hanno notizie certe sulla costruzione del nuovo nosocomio di Vibo Valentia, atteso, ormai, da più di 10 anni;
- in considerazione di tale situazione gli interventi previsti dal DCA n. 15 del 01/03/2022 appaiono insufficienti e non completamente rispondenti alle reali necessità del territorio a cui afferisce l’ASP di Vibo Valentia, in quanto lasciano scoperte importanti aree come il versante costiero e l’altopiano del Monte Poro, e inoltre non si evincono valutazioni appropriate (criteri logistici, prossimità al cittadino, dimensione demografica, caratteristiche epidemiologiche) su tale strategia di programmazione dell’assistenza territoriale così come la missione 6 del PNRR richiederebbe. Tutto quanto sopra premesso, si interroga il Presidente della Giunta regionale nella sua funzione di Commissario ad acta per il piano di rientro dal disavanzo sanitario,
Per sapere:
se e quali urgenti provvedimenti intenda adottare per porre in essere: - l’assunzione di nuovo personale sanitario nell’ASP di Vibo Valentia;
- l’adeguamento strutturale e tecnologico dei presidi esistenti;
- l’implementazione del DCA n. 15 del 01/03/2022;
- l’esigibilità dei LEA.

Allegato:

30/03/2022
R. MAMMOLITI